Alla scoperta del motivo per cui le persone cadono nelle truffe dei social media
Il mito del lusso a basso costo – un sottoprodotto della democratizzazione della moda e del clamore dei social media – persiste ostinatamente.
Se il lusso non garantisce più la qualità, una verità rimane assoluta: un prezzo molto basso ne garantisce l’assenza. Puoi predicare “compra meno, compra meglio” finché non diventi rauco, pochi ti ascolteranno. Ma pubblica un “liquidazione finale” con lusso “scontato”? Improvvisamente, tutti ci credono – a prescindere dal livello di istruzione o status sociale. Ci cascano.
È il trucco più vecchio del mondo: il fascino del “tutto per (quasi) niente” sovrasta la ragione. Ed è scoraggiante.
Il mito del lusso a basso costo e la psicologia dello “sconto”
Quando Milena Gabanelli ha investigato sulle truffe di sconti ingannevoli su Facebook, i risultati sono stati sconcertanti. Storie strappalacrime di piccoli negozi italiani che chiudevano e svendevano tutto al 70% si diffondevano a velocità incredibile.
Uno di questi falsi negozi affermava di liquidare le scorte attraverso promozioni su Facebook: “Siamo tristissimi di annunciare la chiusura – approfittate del nostro stock di lusso a prezzo scontato.” Questi “negozi tristi in chiusura” si moltiplicavano rapidamente. Ma un controllo più attento rivelava indirizzi falsi in città come Milano o Roma.
L’inchiesta di Gabanelli ha svelato la truffa: le storie commoventi erano inventate, i prodotti erano fast fashion cinese di bassa qualità, e dietro tutto c’era un’organizzazione criminale olandese. Migliaia di persone sono state truffate. In pratica, hanno comprato articoli economici provenienti da piattaforme note, rivenduti a prezzi gonfiati. Qualità? Dimenticatela! Eppure, molti clienti ci sono cascati.
Ma perché le persone sono così attratte dai prezzi bassi, al punto da cadere in trappole palesi?
- Illusione di scarsità: “ultima occasione!” scatena acquisti dettati dal panico.
- Prova sociale: “altri stanno comprando su Facebook – deve essere vero!”
- Dissonanza cognitiva: vogliamo credere di aver battuto il sistema.
Il costo della vera qualità
La vera qualità non è scontata. Non è frenetica. È l’antitesi del “tutto deve andare”. La vera qualità non è mai economica perché implica materiali buoni e salari equi per chi la produce. Rispetta le persone e il pianeta.
La vera qualità si misura in:
- Materiali: Fibre naturali o tessuti innovativi – non plastica spacciata per seta.
- Lavoro: Salari giusti – non operai sfruttati.
- Tempo: Artigianalità da atelier – non catene di montaggio.
In sintesi: se è economico, qualcuno (o qualcosa) ne sta pagando il prezzo.
Il mito del lusso a basso costo – Considerazioni finali
In definitiva, il mito del lusso a basso costo non sparirà. Purtroppo, è destinato a restare, troppe persone credulone sono ancora pronte a sostenerlo.
Ma alcune cose valgono l’attesa. A prezzo pieno. Senza trucchi.
La nostra selezione è per chi rifiuta la menzogna. Niente finta scarsità. Niente super sconti. Solo capi che sopravvivono alle mode – e alle assurdità.
(O continua ad aspettare quella “liquidazione finale” che non arriverà mai. La scelta è tua).